Paraolimpica

Per la scherma per atleti con disabilità fisica viene utilizzata la carrozzina. Le regole fanno riferimento allo stesso regolamento internazionale che utilizzano gli schermidori normodotati, con l'aggiunta di alcuni adattamenti. Gli atleti salgono, infatti, con le carrozzine su alcune speciali pedane, isolate, angolate tra loro di 110°, che consentono il fissaggio della carrozzina, la quale deve risultare solidale con la pedana e non deve poter compiere oscillazioni in nessuna direzione. La principale differenza tra la scherma tradizionale e quella in carrozzina consiste quindi nel fatto che non c'è la mobilità dei due schermidori. Gli atleti con disabilità fisica sono classificati da staff medico specializzato in 3 differenti categorie :

Categoria A: atleti con paraplegie basse, deambulanti, amputati, emiplegici, spastici, ecc;

Categoria B: atleti paraplegici non deambulanti;

Categoria C: atleti tetraplegici.

La scherma offre la possibilità di poter integrare atleti abili con atleti diversamente abili, infatti esistono persino gare integrate dove gli atleti si confrontano seduti. Nella nostra palestra i ragazzi diversamente abili una volta appresa la tecnica, possono seguire gli stessi orari dei ragazzi abili. In questo modo gli atleti si integrano allenandosi insieme sia sotto il profilo tecnico che sotto il profilo fisico.