Tai Chi Chuang e Chi Kung

Tai Chi Chuan significa letteralmente “Pugilato della Suprema Polarità”, infatti si ritiene che affondi le sue origini in un’antica arte di combattimento, il Wudang Chuan, creata e codificata alla fine del XIII sec. d.C. dal Monaco taoista Chang San Feng.

Nei secoli questa disciplina ha progressivamente perso il suo carattere “marziale”, fino al punto che oggigiorno viene quasi ovunque insegnata come una pratica fortemente semplificata e genericamente salutistica”.

Il Chi Kung (“Lavoro sull’energia”) è una disciplina intimamente legata al Tai Chi Chuan: attraverso la

connessione tra respiro e morbidi movimenti è finalizzato ad armonizzare mente, energia e corpo.

Il corso integra lo studio Tai Chi Chuan (nella versione tradizionale della “forma 108 movimenti” della famiglia Yang) e del Chi Kung in modo da recuperare i principali fondamenti delle origini, attraverso una mirata focalizzazione su quelle qualità (ad es. la postura) e quei principi (ad es. il continuo alternarsi nella complementarietà dello Yin e dello Yang) che permettono al praticante di ricercare l’armonizzazione tra l’intenzione consapevole, l’energia (Chi) e il corpo.

Il corso include anche l’esercizio di ulteriori pratiche di tradizione taoista ebuddista (meditazione, nei kung, automassaggio, shi pa lohan shou, ecc.) molto utili per migliorare la propria condizione psico-fisica. È un’attività non agonistica che si basa sulla cooperazione e non sulla competizione.

L’obiettivo finale non è quindi principalmente quello di imparare la coreografia di una “forma”, bensì di acquisire determinati strumenti e capacità che permettano, non solo di “rilassarsi in palestra”, ma anche di aumentare il proprio benessere complessivo (che spesso ci sfugge perché non sappiamo come coglierlo e produrlo) e la qualità delle relazioni nella vita di tutti i giorni.

PerChi?

Il corso è rivolto a tutti, non richiede alcuna predisposizione fisica, si può praticare a ogni età, è un’attività che non implica sforzo muscolare.

Perché?

Perché abbiamo bisogno di riprendere il controllo della nostra vita, quando “la quotidianità” prende il sopravvento su di noi, sul nostro corpo, sulle nostre volontà e desideri; perché ci sentiamo sempre più sotto stress, inquieti e“senza energie”; perché neanche il sonno riesce a rigenerarci; perché abbiamo bisogno di rilassarci e dedicare più tempo a noi stessi, per migliorare la postura e l’equilibrio fisico e psichico, per gestire al meglio le nostre emozioni e il nostro respiro…ci sono molte altre buone ragioni per praticare queste discipline, ma ognuno trova sempre dentro di sé le motivazioni migliori.

Come?

Scarpe con la suola bassa e pulita (o calzini antiscivolo), pantaloni neri comodi (cotone o viscosa), t-shirt bianca, felpa….

e con tanta voglia di prendersi cura di sé.